Treno deraglia, 7 morti. Pisani “Sicurezza zero per i trasporti. Chiediamo all’ANSF di intervenire”
Un nuovo incidente ferroviario. Questa volta si tratta di un deragliamento di un treno regionale avvenuto nella località di Merano, vicono Bolzano. Un vagone è in bilico sul fiume Adige, i feriti sono venti, sette invece i morti. Le
cause possibili dell’incidente potrebbero essere dovute ad una frana.
serio piano di investimenti infrastrutturali, una
riduzione del personale preposto ai lavori di manutenzione e ripristino
della linea, gli scarsi investimenti destinati alle infrastrutture
ferroviarie e al materiale rotabile”.
È quanto dichiarato
dall’avvocato Angelo Pisani, Presidente Nazionale dell’associazione Noi
Consumatori.it, il quale commenta il tragico incidente che ha portato persino alla morte di sette passeggeri.
“Come
è possibile che Trenitalia metta in campo l’Alta Velocità, le corse
prestigiose (verso gli aeroporti, fiere…) e non si preoccupi di
migliorare prima di tutto la sicurezza?
Più volte abbiamo segnalato come i passeggeri subiscano disservizi di tutti i tipi quali la preoccupante igiene dei vagoni, ritardi, cancellazioni delle corse,
disservizi, cambio di stazioni di arrivo, allungamento dei tempi di
percorrenza, sporcizia,
guasti, sostituzione di stazioni con biglietterie automatiche, ecc. Ma adesso è davvero troppo! I passeggeri – aggiunge Pisani – possono sopportare tutto, ma non possono rinunciare alla sicurezza. Sempre
più consumatori sono costretti ad acquistare biglietti sempre più cari
per avere servizi inefficienti e sempre meno sicuri. Pertanto chiediamo
alle Ferrovie di interessarsi maggiormente alla questione sicurezza,
attraverso il potenziamento dell’attività dell’ANSF (Agenzia Nazionale
per la Sicurezza
della Ferrovie) la quale dovrebbe garantire la sicurezza dei treni che
circolano sulle nostre rotaie, ma soprattutto dovrebbe garantire l’incolumità dei passeggeri” ha concluso Pisani.