Treviso, gli rubano la bici in azienda Titolare minaccia: 500 euro di multa a tutti
TREVISO (13 maggio) – Scompare la bici con
la quale si muoveva per l’azienda e così un imprenditore trevigiano con
una lettera appesa in bacheca a sua firma minaccia di togliere 500 euro
dallo stipendio dei suoi dipendenti se il mezzo non gli verrà
restituito. Accadde nel regno dello scarpone sportivo, a Montebelluna
(Treviso), alla «Zanatta Vetro», una società piuttosto affermata nel
settore. Il titolare Ferruccio Zanatta – come riporta la Tribuna di
Treviso – soleva muoversi tra i capannoni in sella ad una bici che, a
detta dei dipendenti, non era di valore, un mezzo malandato che serviva
solo per gli spostamenti e che poi era depositato nell’area servizio
all’interno della fabbrica.
Il titolare, dopo qualche suggerimento orale perchè gli sia fatto ritrovare il mezzo,
è passato alle vie di fatto facendo affiggere un messaggio, in un
italiano dubbioso, che non lascia adito ad interpretazioni: «ricordiamo
a tutti di far sì al ritrovamento; in caso negativo sarà trattenuta la
cifra di 500 euro a fine mese. 10 maggio». Zanatta, benchè ci sia la
sua firma in calce, da parte sua ha detto di non averla scritta lui
quella nota e di firmare «quello che mi fanno firmare».