Truffe a banche dati di tutto il mondo Arrestati 23 hacker, a Napoli centrale operativa
ROMA
Per i carabinieri il volume di affari dell’organizzazione era
(18 maggio) – Una banda internazionale di hacker è stata smascherata
dai carabinieri di Roma nel corso di un’indagine che ha portato
all’arresto di 23 persone, di diverse nazionalità. Secondo quanto
accertato dall’Arma, la banda, dalla Russia, si inseriva nelle banche
dati di tutto il mondo e rivendeva i codici a centrali di clonazione.
In Calabria e a Roma i due maggiori centri. A Milano, Brescia e Napoli
erano state impiantate le centrali operative.
colossale. A tenere le fila erano esperti informatici, quasi tutti
italiani, che da tempo avevano stretto alleanze con organizzazioni di
hacker russi, dai quali acquisivano numeri di carte di credito, nomi e
indirizzi, date di nascita, password, conti bancari. Centinaia gli
utenti di Internet, centri commerciali e negozi di lusso, tra le
vittime dell’organizzazione. I particolari sull’operazione dei
carabinieri, ancora in corso su tutto il territorio italiano, con
decine di perquisizioni, saranno illustrati in una conferenza stampa
che si terrà alle 10,30 nella sede del comando provinciale di Roma.
Denotazione errata Sono Cracker non hacker…