Tutela dell’ambiente, ecoreati nel Codice penale
Via libera dal Consiglio dei Ministri al Ddl sugli eco-reati, proposto dai Ministeri dell’ambiente e della giustizia, volto ad introdurre nel Codice penale disposizioni in materia di delitti contro l’ambiente.Il provvedimento, approvato nella seduta del 24 aprile 2007, mira ad introdurre nel sistema penale nazionale un sistema organico di disposizioni volte a superare la pluralità di norme disomogenee sparse in numerosi testi legislativi, con conseguenti difficoltà di interpretazione. Il Ddl, fondamentalmente, integra il libro II del Codice penale dedicato ai delitti contro l’incolumità pubblica aggiungendo un apposito Titolo VI bis: “Delitti contro l’ambiente“.Il Ddl non esaurisce i tentativi di modifica del Codice penale in senso ambientale: all’attenzione del Parlamento ci sono anche il Ddl (AC 25), recante “Introduzione nel Codice penale di disposizioni in materia di delitti contro l’ambiente” (assegnato dal 1° febbraio 2007 alla 2° Commissione permanente Giustizia); e il Ddl AS 1508, recante ” Disposizioni concernenti i delitti contro l’ambiente”, presentato il 18 aprile 2007.