Un’altra cartella super pazza stasera su canale 5 e Sky
La cartella madre “ della multa più pazza del mondo” abita a Napoli alla Gestline oggi EquitaliaPolis Spa . Così definisce Angelo Pisani, Presidente dell’associazione “Noi Consumatori”, l’ennesima cartella esattoriale recapitata ad un automobilista napoletano. Lui si chiama Giovanni Rizzo, ha 59 anni ed abita in via Epomeo. L’utente, circa un mese fa, ha chiesto alla Gest line di conoscere tutti gli eventuali debiti a suo carico in modo da saldarli una volta per tutte. Così la società di riscossione dei tributi gli ha consegnato l’estratto di ruolo in cui, addirittura risulta indicata la somma di poco più di un milione di euro da pagare il più presto possibile per una contravveznione al cds elevata dalla poizia municipale del comune di Napoli . L’utente, a questo punto, ha sgranato gli occhi, protestato e chiesto spiegazioni ai dipendenti della Gest line. La risposta, però, è stata sempre la stessa: se non vuole subire pignoramenti o ipoteche a quant’altro il cittadino deve pagare un milione di euro per una cartella esattoriale redatta sulla base di un verbale elevato per violazione del codice della strada come disposto dall’ente impositore . Un verbale che la Gest line sostiene che sia stato notificato al signor rizzo il 28 aprile del 2004 ma che secondo l’uomo non è mai arrivato a destinazione, così come migliaia di cartelle che la stessa GEstline utilizza come presupposto delle sue micidiali azioni esecutive . Ad ogni modo, ora la Gest line pretende la cifra subito pena l’avvio di procedure espropriative e pignoramenti. Giovanni Rizzo si è rivolto all’avvocato Angelo Pisani chiedendogli se fosse possibile che per un verbale di sosta vietata nella corsia preferenziale debba pagare addirittura un milione di euro. «Siamo di fronte all’ennesima cartella pazza – commenta il legale – anzi, questo caso entra nel guinness dei primati perchè mai finora per una multa erano stati chiesti oltre due miliardi delle vecchie lire». L’utente non si dà per vinto ma, al contrario, annuncia battaglia in Tribunale per far valere i suoi diritti. «Andai alla Gest line per vedere che debiti avevo da pagare – spiega Giovanni Rizzo – e mi dissero che avrei dovuto pagare la somma di un milione e quarantaseimila euro. Cifra che viene fuori da un multa per un’infrazione stradale di 750mila euro più 250mila euro per la mora. Ho chiesto ad alcuni vigili urbani se esistessero multe così care – conclude l’utente – ma loro si sono messi a ridere».