Usa, nuovi documenti accusano Toyota
Negli Usa sono venuti alla luce nuovi documenti che accuserebbero
Toyota di aver risparmiato 100 milioni di dollari limitando i richiami
delle sue auto nel 2007. Le rivelazioni arrivano in vista delle
audizioni davanti al Congresso Usa del presidente Akio Toyoda.
La
Toyota ha richiamato circa 8,5 milioni di auto per problemi
all’acceleratore e ai freni dei suoi modelli ibridi. Le autorità Usa
ritengono che 5 persone siano morte per i problemi al pedale
dell’acceleratore e stanno indagando su altri 29 casi.
Secondo
un documento del 2009 interno dell’azienda, ricevuto dai parlamentari
Usa in vista delle prossime audizioni, gli uffici di Washington della
Toyota si vantavano di essere riusciti a risparmiare circa 100 milioni
di dollari, convincendo le autorità Usa a chiudere delle inchieste nel
2007, in cambio di richiami contenuti delle auto coinvolte.
Il
numero uno di Toyota in Nord America, Yoshimi Inaba, nei documenti
interni, parla di «una vittoria per Toyota e per l’industria
dell’auto». In particolare Inaba si riferisce ai richiami del 2007 per
la Toyota Camry e la Lexus ES, nei quali si parla di ritirare i
tappetini che intralciano il pedale dell’acceleratore, ma senza
correggere i difetti delle auto.
La Toyota reagisce alla
diffusione di questi nuovi documenti ribadendo che la sua «priorità è
la sicurezza dei clienti» e sostenendo che arrivare a delle conclusioni
solo attraverso la presentazione di un documento interno «è sbagliato».