Usare la forza per vedere un figlio negato? Non sempre è reato
Non è sempre violenza privata qualora il padre utilizzi la forza per vedere il figlio che l’ex moglie, illegalmente, gli tiene lontano. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione lo scorso 18 dicembre, accogliendo con rinvio il ricorso
di un uomo che chiedeva gli venisse applicata la scriminante in
relazione al reato di violenza privata. I capi di accusa, comunque, riguardavano
anche i maltrattamenti in famiglia e la violenza sessuale legata ad
altri episodi. In questo caso, era accaduto che l’uomo, in un momento di rabbia, aveva fermato
l’automobile in cui vi erano madre e figlio per cercare di parlare con il bambino che non vedeva da più di un mese a causa della fermezza della donna a non farli incontrare.