Uso del pianoforte in condominio. Quando è legittimo e quali sono i limiti? Le norme cui fare riferimento per valutare come agire

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Una risposta

  1. Pino scrive:

    Richiesta informazioni Io suono il sax da sette anni senza amplificazione e nessuno si è mai lamentato anche se è udibile dalle palazzine vicine e, nella mia, solo dal piano sottostante; in genere ho ricevuto solo commenti benevoli e complimentosi. Ora temo perché un vicino nuovo è venuto ad abitare sotto casa e mi sembra un po’ piantagrane. Indipendentemente dal tutto io stesso suono intimidito comunque dal fatto di dover "imporre" un sia pur minimo suono ad altri (inferiore probabilmente ad un aspirapolvere o ad un televisore). Generalmente suono dalle 17 alle 19,30-20 comune di Roma. Vedo che le leggi sono molto controverse e interpretate in maniera diversa; il 659 è stato depenalizzato ma io sarei preoccupato di qualcuno che, facendo causa civile, mi chiedesse un risarcimento da migliaia di euro (che non mi posso permettere). In pratica la domanda è: vi sono orari in cui posso suonare tranquillamente senza che nessuno, al quale magari neanche dò fastidio, mi quereli per antipatia o ritorsione? C’è un minimo di decibel che un terzo debba dimostrare io superi per querelarmi o il mio sax non deve essere udibile del tutto? Che somma potrebbero chiedermi di risarcimento?

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