Vacanze in Campania, nei luoghi “bandiera blu” rincarano i prezzi delle case
Anche per quest’anno la FEE (Foundation for Environmental Education) ha assegnato la famosa ”Bandiera Blu”, a certificazione della qualità delle acque e dei litorali italiani, premiando ben 12 località campane. Ma quanto costerà ai turisti soggiornare in prossimità delle spiagge migliori della Campania? Il portale immobiliare ”Casa.it”, rivela che all’attribuzione della ”bandiera blu” ha fatto seguito anche un notevole incremento nei costi d’affitto. Agropoli fa registrare un +9% raggiungendo un prezzo medio settimanale di 600 euro. Positano si conferma la località più cara, sono richiesti infatti in media ben 1.100 euro settimanali con una crescita del 6% rispetto allo scorso anno.
“Dopo tutti gli aumenti di quest’anno mancava solo quello della casa-vacanze. I prezzi degli alloggi nelle zone più belle della nostra regione sono improponibili per la maggior parte dei cittadini campani – afferma l’avvocato Angelo Pisani, Presidente di Noi Consumatori -. I costi sono arrivati alle stelle anche solo per una settimana di villeggiatura. La bandiera blu da un lato costituisce dunque un vanto per alcune zone del Cilento e della Costiera che progrediscono a livello turistico ed economico ma dall’altro lato ciò è stato motivo di grande speculazione negli ultimi anni da parte di albergatori e proprietari delle abitazioni. Sette giorni o un semplice week-end nei luoghi insigniti dalla bandiera blu è diventato un privilegio per pochi ed un sogno invece per la gran parte delle famiglie che già devono affrontare gli aumenti insensati della benzina, delle bollette e dei beni di prima necessità. Purtroppo – conclude Pisani – i dati allarmanti sulla riduzione dei consumi e del potere d’acquisto non hanno impedito ad affittuari e gestori di alberghi e Bed & Breakfast di rialzare i prezzi e puntare principalmente sul turismo straniero. La villeggiatura quest’anno sarà per molti un miraggio, i cittadini hanno ormai il portafogli prosciugato”.