Vacanze: perchè gli Italiani trovano conveniente andare all’estero piuttosto che stare nel Belpaese
Grecia, isola di Kos: mare pulito, cristallino, clima mite, giusta affluenza, prezzo per 2 lettini+ombrellone, 5 euro.
Italia, Campania, Miseno, Licola e dintorni…: mare inquinato, talvolta non balneabile, gente ammassata in pochi spazi, prezzo per 2 lettini+ombrellone, 18 euro.
Questo è soltanto un piccolo, povero esempio per capire il motivo per cui sempre piu’ italiani scelgono la vacanza all’estero, ad esempio vacanze in Grecia, Croazia o Spagna, piuttosto che restare in Italia e godersi le bellezze del nostro Paese. Mi domando. Ci lamentiamo che nonostante il nostro Paese abbia storia, beni archeologici, clima mite, l’affluenza turistica tenda sempre a diminuire. Ma ditemi voi: esiste paragone tra un’isola greca dal mare cristallino e da servizi economici e le coste campane (per non parlare delle isole campane e nazionali, dove i prezzi salgono alle stelle), talvolta inquinate o poco controllate, ma soprattutto dai costi elevati?
Sono delusa dal fatto che la nostra Nazione non avvii un programma di convenienza per coloro i quali vogliano trascorre le vacanze in Italia e resti a guardare mentre importanti risorse economiche si rivolgono all’estero.
La nostra Associazione Noiconsumatori.it lancia un appello al Governo affinchÈ migliori la qualita’ dei nostri mari e si impegni a favorire la diminuzione dei prezzi nelle strutture turistiche ricettive e ricreative del nostro Paese, agevolando albergatori, ristoratori e operatori balneari nel pagamento delle tasse e agevolando i turisti con convenzioni e agevolazioni.
