Vanno all’asta auto e moto confiscate. In vendita 100 veicoli a “prezzi stracciati”

Pensate che sia impossibile comprare uno scooterone a 150 euro o una grossa moto Honda a 400 euro? Vi sbagliate. L’occasione arriva, su un piatto d’argento, dall’agenzia del Demanio che alla fine di questo mese metterà in vendita all’asta un centinaio di auto e moto sottoposte a sequestro e mai più recuperate dai proprietari. Si tratta principalmente di motocicli, molti Beverly e Liberty della Piaggio, tantissimi «vesponi», di quelli che hanno portato su due ruote intere generazioni di giovani a caccia di libertà. Ci sono, naturalmente, anche pezzi particolarmente pregiati. Il più curioso, e certamente il più ambito, è una vecchia Fiat 600 del 1966, auto d’epoca in condizioni estremamente buone, che ha un prezzo base per l’asta pubblica di 2000 euro. Chi ha sempre desiderato una Maserati può tentare di accaparrarsela a millecinquecento euro, anche se si tratta di un datatissimo modello del 1986 e viene presentato in condizioni «mediocri». Tutti i mezzi in vendita sono visibili on line sul sito dell’agenzia del demanio. Anche le modalità per partecipare all’asta sono ben chiare, anche perché sono semplicissime. Bisogna compilare un modulo (anche questo scaricabile online tramite il sito) nel quale va precisato il mezzo per il quale si intende presentare l’offerta, scrivere la somma che si è disposti a versare a partire dalla base d’asta, e attendere con pazienza che tutte le offerte vengano aperte per scoprire qual è la più alta rispetto alla cifra richiesta. Le offerte vanno presentate, precisa l’agenzia del demanio, il giorno 29 marzo a partire dalle 10 nella sede dell’ente in via De Gasperi. La maggior parte delle moto e delle auto viene venduta «singolarmente». Discorso diverso, invece, per i piccoli ciclomotori di cilindrata 50, che vengono venduti in blocco. C’è, in particolare, un lotto ambitissimo che comprende quattordici ciclomotori in vendita al prezzo base complessivo di 900 euro. Decisamente più modesto l’investimento richiesto per un blocco di tre ciclomotori, due Piaggio e un Honda, che vengono messi all’asta con una base di 180 euro in totale. Stesso prezzo base, 180 euro, anche per partecipare all’asta di tre motocicli identici, tutti Piaggio Liberty. Ogni mezzo messo in vendita è corredato da una scheda che descrive le caratteristiche tecniche, mostra una fotografia, indica lo stato di conservazione e, soprattutto, spiega dove si trova custodito il mezzo per consentire, a chi volesse osservarlo da vicino, di raggiungerlo prima di partecipare all’asta.