Verona. Il capostazione si addormenta e due treni restano fermi per 40 minuti
VERONA (21 dicembre) – Un capostazione si
è addormentato sul posto di lavoro e così due treni, in prossimità
della stazione di San Bonifacio (Verona), sono rimasti fermi con il
semaforo rosso per circa 40 minuti.
Sulla vicenda, accaduta nella notte tra sabato e domenica, ci sarà
un’indagine interna e non pare esclusa una eventuale sanzione.
I conducenti dei treni, dopo aver atteso inutilmente il via libera,
hanno chiamato la stazione ma non ricevendo risposta sono ricorsi alla
polizia ferroviaria di Verona che, a sua volta, ha contattato i
carabinieri di San Bonifacio.
I militari dell’arma si sono recati in stazione e hanno bussato a lungo ma inutilmente alla porta del capostazione.
Per entrare negli uffici i carabinieri hanno così dovuto sfondare un vetro trovando all’interno il capostazione che dormiva.
Svegliato bruscamente questi ha “liberato” i due treni, un
Brescia-Venezia ed un secondo convoglio che viaggiava in direzione
opposta, ripristinando la circolazione.
Secondo quanto riferito dagli stessi militari, alla notizia di quanto
accaduto i viaggiatori, in un primo tempo inferociti, avrebbero
cambiato d’umore scherzando sull’accaduto. «Siamo rimasti fermi prima
della Stazione di San Bonifacio una quarantina di minuti» ha raccontato
una testimone a ‘”L’Arena”, indicando che solo dopo alcuni amici sono
scesi e dalle forze dell’ordine hanno avuto notizia che il capostazione
si era appisolato: «siamo scoppiati a ridere – ha aggiunto – cos’altro
potevamo fare ormai?».