Vertice per la sicurezza a Napoli, Pisani: “Basta solita politica degli annunci, ora i fatti”

Appello al Governo: “Se le rappresentanze e le esigenze dei municipi non servono, visto che anche i ministri pubblicizzano confronti con istituzioni locali in realtà sempre escluse, per coerenza e risparmio meglio eliminare le Municipalità e assumersi le proprie responsabilità.  
A Scampia non occorre la solita politica degli annunci ma confronti veri con il territorio e fatti. Vergognoso il degrado in cui i cittadini sono costretti a vivere in cattività e le omissioni di istituzioni e politici, corresponsabili della realtà”.  

“Fatti e non parole, percorsi reali e non progetti infiniti sul territorio di Scampia come in tutte le periferie, occorre la presenza costante e capillare delle Forze dell’Ordine e della Polizia Municipale, insieme all’Esercito del bene ossia della cultura, della socialità, dei servizi e degli investimenti economici e soprattutto della normale manutenzione”. Questa la risposta del presidente del municipio di Napoli nord Napoli, l’avvocato Angelo Pisani, ai ministri “come al solito chiusi nelle stanze della Prefettura a parlare di emergenze che non vogliono neanche vedere”, un appello per svegliare le coscienze e scuotere i responsabili delle istituzioni “al fine di contrastare la malapolitica, vera madre del degrado sociale del quartiere di Scampia, ancora una volta alla ribalta nazionale per la faida di camorra che purtroppo è l’unico richiamo per i mass media ed in un certo senso salva il territorio dall’ abbandono totale”.  . 

“Parlare di Napoli e Scampia solo per la faida di camorra non fa piacere e rovina l’immagine della citta, ma anche il sindaco che ha ereditato questo disastro in quest’ anno non ha dato nessuna risposta alle emergenze delle periferie. Mi chiedo – grida Pisani – se le istituzioni ricordano quello che denunciò ogni mese: Che le strade sono impraticabili e pericolose. Che la piscina comunale di Chiaiano è chiusa da maggio e non si sa quando e se riaprirà , mentre un altra insieme a un teatro non sono mai entrati in funzione. Che la rampa di uscita Scampia dell’Asse Mediano è l’unica bretella chiusa da oltre 20 anni perché ostruita da rifiuti ed occupata dai Rom. Che il campo di calcio del municipale ‘Dietro la Vigna’ dove giocava il Campania che milita in serie D risulta inagibile e precluso oggi alla squadra e agli sportivi costretti ad emigrare. Che c’è sporcizia e degrado che regnano ovunque, per incapacità e negligenza proprio delle società del Comune, anche nei quartieri pilota della cosiddetta raccolta differenziata . Che si registra solo abbandono del territorio e mancanza di manutenzione per gli impianti sportivi, culturali, sociali e scolastici da parte dell’ amministrazione comunale. Che gli immobili ed i locali commerciali destinati a commercio e servizi sono ancora occupati abusivamente e rispetto a essi le autorità non intervengono”.

Il presidente Pisani non elogia i ministri oggi a Napoli per parlare di Scampia “senza mai assicurare difesa al territorio ma soprattutto per non aver coinvolto gli altri ministri come quello del lavoro, dell’economia, della cultura sulla necessità di dare risposte ai cittadini . Poi il numero uno del Parlamentino di Scampia si dice d’accordo col sindaco “quando dice che c’é bisogno di politiche alternative a quella fatta fino ad oggi anche da lui e che occorre unità della città contro la camorra, perché i criminali sono in minoranza e oggi il clima è giusto per affrontare tutti insieme, ma solo vivendo e facendo vivere il territorio , questi temi”.