Vesuvio: in semifinale per definire le ‘Nuove 7 meraviglie del mondo’. Ecco come votarlo!
Che lo si guardi dal golfo di Napoli o da
uno dei sentieri che portano al cratere lo spettacolo è sempre tra i
più belli: il Vesuvio non è solo un simbolo, ma anche un gioiello
naturalistico e pezzo di storia e cultura della città. Adesso il
vulcano è a un passo da un prestigioso riconoscimento. Il Vesuvio è
infatti in semifinale nel concorso
mondiale bandito dalla fondazione “New seven wonders”, con il
patrocinio delle Nazioni Unite, per aggiungersi alla lista delle sette
meraviglie naturali del mondo. Al momento ‘il simbolo di Napolì è terzo
nella categoria “montagne e vulcani” e per sostenere la sua candidatura
il Comune di Ercolano ha istituito un apposito comitato promotore con
tanto di sito internet, www.vesuvio.napoli.com, dove c’è infatti il link diretto al sito del “New seven wonders” dove si può votare per il vulcano.
“Questo riconoscimento sarebbe la conferma ufficiale di un primato di
cui il Vesuvio gode già da tempo – dice il direttore dell’Osservatorio
vesuviano Marcello Martini – è il vulcano più famoso nella comunità
scientifica, nel Seicento fu istituito il primo piano di emergenza al
mondo e in epoca borbonica invece è nata la prima struttura di ricerca
sull’attività dei vulcani al mondo».
«Una meraviglia a orologeria» così lo definisce lo scrittore napoletano
Erri De Luca che al vulcano ha dedicato più di un racconto. Ricorda
l’ultima eruzione nel 1944 che fu, racconta, «solo pirotecnica perchè
non volle aggiungere altro disastro alla guerra». «Il Vesuvio non è mai
stato un arredo perchè noi la bellezza l’abbiamo sempre pagata a caro
prezzo. È l’incubo principale, il più sontuoso di questa città. È
carico di potenza distruttiva eppure ogni napoletano saprebbe indicare
dove si trova anche mentre dorme. Si trova a Oriente della città e per
questo orienta i sonni e le veglie di tutti» conclude De Luca.