Vietato fumare al volante: bene, ma che dire delle altre distrazioni che ci pubblicizzano le case automobilistiche?
Vietato fumare al volante. “Bene, diciamo noi della Nostra asssociazione Noiconsumatori.it.
È stato stimato, infatti, che il 15% degli incidenti stradali dovuti a distrazione sia riconducibile proprio al fumo di sigaretta”
dichiara l’avvocato
Angelo Pisani, Presidente Nazionale dell’associazione Noi Consumatori.it che aggiunge:
“Si pensi ad una macchina che va ad una velocità di 100 Km/h, anche la distrazione di pochi secondi nelle fasi di prendere la sigaretta e accenderla – nonché fumarla – può provocare incidenti fatali, visto che l’auto procedendo a 100 Km/h percorre, in 2 secondi, oltre 100 metri”. Ma che dire di tutte le altre distrazioni che ci propongono e ci suggeriscono le case automobilistiche? “Per restare in tema – afferma l’avv. Pisani – dobbiamo innanzitutto considerare che le automobili ci vengono già presentate comprese di accendisigaro e vari posacenere, presupposto quindi che invita a fumare in auto. Ma andiamo avanti. Si pensi all’autoradio. Il volume alto può distrarre l’automobilista da eventuali pericoli, rende nullo l’uso del clacson poiché neanche lo si avverte, distrae dalla guida nel caso l’automobilista decida di cambiare stazione radio o voglia inserire un cd musicale. E ancora. Che dire delle continue pubblicità di auto velocissime e con motore che raggiunge in pochi secondi chissà quanti metri: non si tratta, forse, di potenziale pericolo? Insomma, il pericolo in auto è dietro l’angolo” ha concluso Pisani. Vi invitiamo a riflettere su questo tema e di lasciare commenti, se vi va, per analizzarli insieme.