Vietri, dopo la frana, rocce ancora ostacolano turismo, navigazione e sicurezza
Il giorno dopo le lastre di roccia sono
ancora lì: ammassate sulla piscina del Lloyd’s Baia Hotel di Vietri. Ma
rocciatori, geologi e tecnici sono al lavoro per capire cosa abbia
provocato la frana. Intanto, dopo le ordinanze di chiusura della
spiaggia, arriva anche quella della Capitaneria con la quale si vieta
la navigazione nello specchio d’acqua antistante la spiaggia. Venerdì
nuovo vertice in Prefettura per decidere cosa fare.
Mille i
metri cubi di roccia caduti all’interno della piattaforma che ospita le
piscine dell’albergo Lloyd’s Baia Hoptel di Vietri sul Mare. Il costone
è franata da un’altezza di oltre venticinque metri. Un’area di
altrettanti mille metri quadrati è rimasta coperta dai pezzi della
montagna. Si tratta della zona piscina, dell’angolo ristorante e dello
spazio che ospita le docce e i servizi igienici.
Il fatto è accaduto martedì mattina,
in serata i Comuni di Salerno e di Vietri hanno emesso due ordinanza di
chiusura della spiaggia e di recupero della parete rocciosa: ognuno in
base alle proprie competenze. Chiusa dunque tutta l’area balnerare del
complesso alberghiero Lloyd’s Baia Hotel.