Vigili sempre meno in strada, sempre più dietro la scrivania
Vigili sempre meno in servizio nelle nostre strade. Si commettono infrazioni di ogni tipo: si passa col rosso, si va ad una velocità non consentita nelle strade urbane, non si rispetta la precedenza, ci si ferma in seconda (ma anche terza) fila bloccando il flusso automobilistico e causando ingorghi. Insomma, dove sono finiti i Vigili Urbani??? Ebbene, secondo uno studio effettuato dall’Aci, particolarmente nel sud, il numero
dei vigili dirigenti è superiore a quelli dei funzionari di strada. A
Trapani ci sono 70 ispettori capo, 9 commissari, un funzionario e un
comandante. Per una città di 70 mila abitanti, 81 vigili con ruolo
dirigenziale e 7 vigili normali! Tutto ciò grava non solo nella creazione di ingorghi, (nonché di inquinamento acustico provocato dai clacson), ma grava anche sulla sicurezza degli automobilisti stessi e dei pedoni.
“Il problema è che sempre più comuni decidono di adottare sistemi automatici quali autovelox, semavelox, photored ecc., riducendo così, sempre più drasticamente, l’importanza della figura del Vigile, oltre a garantire delle cospicue entrate economiche al Comune!
“ ha spiegato l’avvocato
Angelo Pisani, Presidente Nazionale dell’associazione Noi Consumatori.it.
“A nostro parere, il fatto che si possano elevare le multe in maniera automatica dalle apparecchiature meccaniche e fatte ricevere a distanza di mesi, non ha lo stesso valore di una multa effettuata al momento dal Vigile che mostra all’automobilista scorretto dove e in che modo ha sbagliato. In tal senso, il Vigile può svolgere un’azione educativa, che i macchinari non sanno fare!”