Un ragazzino di 13 anni ha denunciato di essere stato stuprato da alcuni compagni di classe di una scuola media della zona di Marechiaro nel quartiere napoletano di Posillipo durante una gita scolastica compiuta a Fasano, in Puglia, tra il 29 e il 30 marzo. Del fatto i genitori hanno informato i carabinieri che stanno svolgendo indagini partendo da una denuncia di violenza sessuale mentre per i sette presunti, due dei quali avrebbero confessato, responsabili degli atti è scattata la sospensione disposta dalla preside. Al vaglio la posizione degli otto accompagnatori – professori e dipendenti della scuola – chiamati probabilmente a testimoniare sulla trasferta in Puglia. Sulla vicenda interviene l’avvocato Angelo Pisani, Presidente dell’associazione NoiConsumatori, il quale si dice “indignato per l’accaduto che ci lascia senza parole”.
“E’ un episodio amaro e vergognoso – commenta l’avvocato Pisani -. Ci chiediamo come mai nessuno degli accompagnatori degli alunni si sia accorto di quanto fosse accaduto. E Come mai l’esposto fatto dai genitori della giovane vittima non è stato girato immediatamente alle forze dell’ordine? Queste domande sono sulla bocca di tutti: è una dinamica poco chiara, con troppe lacune. Che venga fatta chiarezza e che tutti i responsabili paghino. Il fatto è estremamente grave e non bastano sanzioni disciplinari per i presunti colpevoli. E’ necessario un lungo percorso di riabilitazione psicologica sia per la vittima sia per i suoi aguzzini”.