Violenze in asilo privato, condannata la maestra. Pisani: “Un fenomeno in crescita. Negli istituti vanno installate telecamere in ogni aula!”
Maltrattamenti e violenza privata nei confronti di tre bambini. E’ questa l’accusa che ha sancito la condanna di primo grado a quattro anni e due mesi alla maestra e direttrice di un ex asilo privato di Napoli, Flavia Mandarini. La vicenda risale al 2007 e da quell’anno la donna continua a ribadire la sua innocenza. Ad incastrarla però ci sono la denunce presentate da alcuni genitori delle piccole vittime e le riprese effettuate con il telefonino da parte di una bidella dell’istituto «Il Cigno», con sede ai Colli Aminei. Le immagini, però, a detta della difesa, non sono attendibili in quanto poco chiare.
“Un episodio inqualificabile che getta fango sulle scuole napoletane – commenta l’avvocato Angelo Pisani, Presidente dell’associazione NoiConsumatori.it -. Se tutte le prove sono contro l’insegnate e il giudice ha ritenuto fondata la sua colpevolezza allora è giusto che paghi. Riteniamo che oltre al problema del bullismo nelle scuole bisogna tener presente anche l’abuso di potere da parte degli insegnanti. Su internet sono tantissimi i video realizzati da ragazzi che riprendono insegnanti aggressivi, che danno schiaffi agli alunni o li insultano. La violenza nelle scuole purtroppo è un problema che si sta diffondendo velocemente e coinvolge alunni e docenti indistintamente. Alla luce di ciò potrebbe essere utile posizionare telecamere di videosorveglianza non solo nelle sale computer degli isituti ma in tutte le classi per monitorare qualsiasi episodio e quindi risalire subito agli eventuali responsabili delle violenze. Prove e registrazioni forniscono testimonianze attendibili ed inconfutabili e non sono confuse come quelle dei cellulari, qualora gli ipotetici aggressori volessero “arrampicarsi” a questa scusante, come già accaduto”.
un vero schifo sono d’accordo con il monitoraggio nelle scuole di videosorveglianza..anche se questo può andare contro la violazione della privaci.Ahhh..mi presento..sono una delle molteplici mamme che in questo asilo hanno 1 bimbo piccolo