Virus H1N1: misure urgenti in materia di vaccinazione
In contemporanea con il personale sanitario e socio sanitario, dovranno essere vaccinate prioritariamente per l’influenza pandemica anche le seguenti categorie considerate a rischio, ovvero:
- le donne al secondo e terzo trimestre della gravidanza;
- le persone di età compresa tra i 6 mesi e i 17 anni affette da patologie riportate nell’ordinanza del Ministero della Salute dell’11 settembre 2009, nonché i bambini di età compresa tra i 6 ed i 24 mesi nati pre termine;
- gli adulti con meno di 65 anni che siano affetti dalle patologie riportate nella citata ordinanza dell’11 settembre.
Con l’ordinanza 20 ottobre 2009 il Ministero della Salute specifica ulteriormente il personale da vaccinare nei servizi essenziali nell’ambito della strategia vaccinale già contenuta nelle precedenti ordinanze dell’11 e del 30 settembre scorso.
Sono considerate persone a rischio quelle affette da almeno una delle seguenti condizioni, ovvero:
- malattie croniche a carico dell’apparato respiratorio, inclusa asma, displasia broncopolmonare, fibrosi cistica e BPCO;
- gravi malattie dell’apparato cardiocircolatorio, comprese le cardiopatie congenite ed acquisite;
- diabete mellito e altre malattie metaboliche;
- gravi epatopatie e cirrosi epatica;
- malattie renali con insufficienza renale;
- malattie degli organi emopoietici ed emoglobinopatie;
- neoplasie;
- malattie congenite ed acquisite che comportino carente produzione di anticorpi;
- immunosoppressione indotta da farmaci o da HIV;
- malattie infiammatorie croniche e sindromi da malassorbimento intestinale;
- patologie associate ad un aumentato rischio di aspirazione delle secrezioni respiratorie, ad esempio malattie neuromuscolari;
- obesita’ con Indice di massa corporea (BMI) > 30 e gravi patologie concomitanti;
- condizione
di familiare o di contatto stretto di soggetti ad alto rischio che, per
controindicazioni temporanee o permanenti, non possono essere vaccinati.
Si prevede inoltre per il produttore di vaccini per influenza H1N1 Novartis l’autorizzazione fino al 30 novembre
in tre diverse tipologie di confezioni, anche in assenza del bollino
farmaceutico previsto dal decreto del 2 agosto 2001, che invece diventa
obbligatorio per i lotti di farmaco prodotti dal 1 dicembre 2009.