Vomero/Arenella, Scandalo piano parcheggi. Pisani: “Chiederemo ai responsabili il risarcimento per tutti i cittadini vittime di disagi e disservizi”
Scandalo parcheggi nel quartiere collinare. In merito alla questione il presidente di Noi Consumatori.it, l’ avvocato Angelo Pisani, esprime grande preoccupazione per un progetto che potrebbe rivelarsi una speculazione finalizzata a rimpinguare le tasche delle società private invece di risolvere i concreti problemi di posto auto per i cittadini, che sui futuri box privati non hanno alcun diritto di prelazione. L’avvocato Pisani assicura la massima vigilanza da parte dei tecnici incaricati dall’associazione per monitorare il progetto dei parcheggi collinari.
“Ci sono tanti interrogativi ancora non risolti, tipo la questione dei parcheggi su via Cilea, per cui si esige massima trasparenza e rispetto dei diritti dei cittadini e dell’ambiente. Non bisogna piegarsi a nessun potere forte o banda di potere – dichiara l’avvocato Pisani -. Siamo favorevoli alla necessità di un vero ed idoneo piano parcheggi fatto con responsabilità ed intelligenza e con le dovute cautele, senza deturpare il territorio. Inoltre per i lavori di realizzazione bisognerebbero bloccare le strade secondarie e non le arterie principali maggiormente trafficate come piazza Leonardo, piazza Degli Artisti, via Caldieri e viale Michelangelo. Rendere queste vie impraticabili equivale solo a creare più traffico ed inquinamento per la zona collinare e soprattutto chiudere nel traffico l’intero quartiere Vomero-Arenella”.
“Saremo inflessibili perchè i progetti non possono essere calati dalla scrivania di turno da chi non conosce le realtà del territorio e le esigenze di cittadini e commercianti. Creare esclusivamente parcheggi privati e non di interscambio significa impedire a molti napoletani di vivere la collina. Occorre un tavolo di concertazione vero che possa ascoltare i bisogni e le urgenze di tutti i residenti ed i commercianti che in questo momento, a causa dei cantieri, sono messi in gravi difficoltà” – conclude il Presidente di Noiconsumatori.it.