Vulcano, centinaia di voli annullati. Ue in allerta: settimana a rischio
Duecentocinquantadue voli annullati, dozzine di questi in Scozia, la Ryanair che protesta contro misure giudicate «troppo restrittive», Barack Obama che anticipa la partenza dall’Irlanda, il mister del Barcellona che teme per la finale di Champions in programma sabato a Londra contro il Manchester United. L’eruzione dell’islandese Grimsvotn è appena iniziata, ma fa già salire la tensione alle stelle.
Vertice urgente in Gran Bretagna. Il ministro dei Trasporti britannico Philip Hammond ha convocato per oggi pomeriggio il Comitato governativo di emergenza Cobra per affrontare la situazione posta dalla nube vulcanica islandese.
Ue: settimana a rischio. Una conferma sulle possibili difficoltà per il traffico aereo nel Regno Unito e, in generale, in tutta l’Europa settentrionale, era arrivata ieri dalla Ue per voce del commissario ai Trasporti Siim Kallas, che comunque esclude il blocco dei voli. «Questa potrebbe dimostrarsi una settimana molto difficile per i passeggeri ed il settore aereo, ma ci sono nuovi strumenti a disposizione che permettono una valutazione più precisa del rischio, per evitare, per quanto possibile, la chiusura dello spazio aereo, garantendo contemporaneamente la sicurezza».
In Scozia le principali compagnie sono state costrette al blocco dei voli, previsto almeno fino al primo pomeriggio, lasciando a terra migliaia di passeggeri. La cenere, informa il Met Office britannico, ha già raggiunto il nord del Paese e si diffonderà sul Galles e sul settentrione di Inghilterra e Irlanda entro oggi. Londra garantisce che la cenere non causerà la chiusura totale dello spazio aereo, come avvenuto lo scorso anno.
E la Ryanair protesta: considera eccessivo l’ordine ricevuto dalle autorità del volo irlandesi di tenere a terra gli apparecchi a Edimburgo, Glasgow e Aberdeen. Intanto, gli esperti evitano previsioni: il movimento della nuvola di cenere non è prevedibile e, anzi, Eurocontrol stima già da oggi possibili ritardi sui voli intercontinentali, e avverte che la cenere arriverà oggi anche sulle coste dell’Olanda e della Danimarca. Fino ad ora sono 252 i voli cancellati. In questo quadro, riferisce la stampa britannica, il mister del Barcellona Pep Guardiola mette le mani avanti: «Se serve siamo pronti a partire subito» ha detto al Sun, che titola ovviamente: «Il Barcellona ha paura della cenere» in vista del supermatch di sabato contro il Manchester United.